Vaillant Group: con 30 milioni di clienti …

Con l’orgoglio di rappresentare la leadership mondiale per caldaie e scaldabagni e il puntiglio di mostrare come nasce una produzione così prestigiosa, Vaillant ha organizzato un viaggio-stampa di due giorni, che si è snodato fra la città di Colonia e i due stabilimenti di Remscheid e di Gelsenkirchen. Realtà internazionale che può contare su 30 milioni di clienti in 60 paesi, 340.000 installatori e 21.000 distributori, il gruppo Vaillant accorpa realtà diverse come Saunier Duval, Awb, DemirDöküm, Glow worm, Hermann, Protherm, per assicurare una copertura assoluta del mercato e delle sue richieste. Stupiscono i suoi primati e non terminano mai, dall’investimento di 8 milioni di euro per realizzare nel 1993 il magazzino automatizzato, fino al rivoluzionario utilizzo della nuova tecnologia a zeolite nell’ambito della produzione di caldaie.

Il Gruppo che nasce nel 1874 da Johann Vaillant, ancora oggi controllato dalla famiglia, ha la passione dell’efficienza e dell’ingegneria. Non c’è tecnologia innovativa che non abbia fatto breccia negli interessi dell’azienda, per aumentare i rendimenti, ridurre i consumi, elevare il comfort, migliorare la vita del pianeta. Sfruttando il calore presente nei fumi di scarico, la tecnologia a condensazione ha ridotto i consumi e trasformato i sistemi di riscaldamento domestico, mentre la pompa di calore ha dato nuovo slancio all’uso delle rinnovabili. Fra le altre novità, la zeolite rappresenta l’ultima avanguardia dell’efficienza: non è tossica, non si infiamma, è ecologica e grazie alla grande quantità di calore che crea durante l’assorbimento dell’acqua, rende possibile l’utilizzo della pompa di calore come impianto di riscaldamento, associando mirabilmente i vantaggi delle caldaie a condensazione con le nuove tecniche a energia solare.

 

Il robot che costruisce i collettori più leggeri del mercato

Fra gli investimenti più cospicui rientra senz’altro quello che ha permesso la realizzazione del sistema automatizzato dello stabilimento di Gelsenkirchen, dove si costruiscono i celebri collettori solari piani AuroTherm di elevato rendimento. Con un investimento di 8 milioni di euro, Vaillant ha allestito uno spettacolare sistema di robot che in un processo produttivo di 90 minuti porta alla realizzazione del pannello finito, per una capacità giornaliera che raggiunge i 500 pannelli. Fra i dettagli costruttivi che consentono l’eccellenza del prodotto finale, il filtro assorbitore viene saldato a laser con 13.000 punti di saldatura lungo la lunghezza del pannello, in modo da assicurare una miglior trasmissione del calore alla serpentina e quindi una maggiore rendimento. La resa solare dei collettori auroTHERM exclusiv raggiunge livelli elevati grazie a diversi accorgimenti d’eccellenza: i test effettuati in fabbrica con pressione di 25 bar verificano la resistenza del pannello, l’esclusiva giunzione di tenuta “vetro su vetro” assicura la permanenza del vuoto senza perdite, mentre il vuoto spinto all’interno dei tubi (<10-6 bar), impedisce al calore accumulato al centro dei tubi di disperdersi all’esterno per conduzione. Completa il processo produttivo il telaio in alluminio, che incornicia il collettore proteggendo sui lati l’assorbitore dagli urti. Il telaio ha una speciale bordatura sulla cornice esterna che agevola il bloccaggio e facilita la posa. Il vetro antiriflesso di sicurezza sunarc vanta uno spessore maggiorato di 3,2 mm. Ma il vero vantaggio sta nel peso contenuto: un collettore auroTHERM plus non supera i 38 kg.

 

Il successo in Italia

Anche in Italia (dove Vaillant è presente con i brand Vaillant e Hermann Saunier Duval), i numeri non scherzano: 2 milioni di caldaie vendute, 105 dipendenti, 26 agenzie, 486 centri assistenza e 140 “Vaillant Service Plus”, show-room che assicurano interventi entro le 24 ore dalla chiamata e formule personalizzate di assistenza, mentre la Master Division offre servizi di formazione e assistenza tecnica a progettisti e installatori.

(Paolo Pogliani)